OLGA PADOVANI

Mia cara Zia Olga, Non ci sono parole per descrivere l’enorme vuoto della sua assenza. Lontani ricordi di quando eravamo bambini, i carnevali al Circolo che sapevano di giochi profumati e coriandoli sparsi e nascosti ovunque dentro i vestiti. Le serata a La Scala tra balletti e operette, troppo piccola per capirne la bellezza ma radici profonde di terra e tradizioni che mi accompagnano ancora oggi. Sono i profumi della tua terra che ci ricorderanno te ogni giorno, la violetta di Parma ma sopratutto i profumi della tua terra, e ciò che più amavi dal cibo al vino. Sapori sinceri e generosi come solo tu e la mamma potevate essere. Generose, buone, sincere, oneste, anime pure e belle, avevate sempre e solo belle parole verso tutti. Mai una parola detta male, mai un litigio, sempre nel vedere la vita dal lato migliore e nel vedere in noi sempre il lato più bello. Vi ricorderemo sempre così. Sempre insieme, ancora insieme. Sarete sempre con noi e noi con voi. Per sempre.

Sarai sempre la mia nonna-zia. La tua vita è stata una vita invidiabile. Ti voglio bene La tua nipotina dagli occhi di giada

Cara zia, sei stata una seconda nonna che fin da piccoli ci ha regalato storie di viaggi incredibili, ispirandoci ad inseguire i nostri sogni e i nostri desideri. Ci mancherai, ti porteremo sempre nel cuore.